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Ambiente

L’allarmante rapporto dell’Onu: umanità a rischio estinzione a causa del riscaldamento globale

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Secondo un allarmante rapporto dell’ONU se si raggiungeranno i +2 gradi centigradi anziché +1,5, circa 420 milioni di persone in più sul pianeta dovranno affrontare “ondate di caldo estremo” e fino a 80 milioni di persone in più nel mondo potrebbero essere minacciate dalla fame.

La vita sulla Terra può riprendersi dai grandi cambiamenti climatici evolvendosi in nuove specie e creando nuovi ecosistemi ma l’umanità non può” si afferma nel rapporto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Se non si arresterà subito il riscaldamento globale, mettendo concretamente in pratica le misure stabilite con l’accordo di Parigi sul clima, le conseguenze sui sistemi umani saranno “irreversibili”.

È quanto riporta una bozza del rapporto del Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (Ipcc) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu).

La dichiarazione degli esperti dell’ONU suona come l’ennesimo campanello d’allarme e preconizza un futuro catastrofico per il genere umano in cui le carenze di acqua e cibo e la malnutrizione, conseguenti all’inquinamento, porteranno a esodi di massa e nello scenario più grave alla stessa estinzione della specie: la vita sulla Terra come la conosciamo sarà inevitabilmente trasformata dal cambiamento climatico quando i bambini nati nel 2021 avranno 30 anni o anche prima, avverte l’Ipcc.

Qualunque sia il tasso di riduzione delle emissioni di gas serra, gli impatti devastanti del riscaldamento globale sulla natura e sull’umanità che da esso dipende accelereranno e diventeranno dolorosamente palpabili ben prima del 2050.

Il rapporto di valutazione completo da 4.000 pagine, molto più allarmistico del precedente del 2014, mira a indirizzare le prossime decisioni politiche. Sebbene le sue principali conclusioni non cambieranno, non sarà pubblicato ufficialmente fino a febbraio 2022, dopo la sua approvazione per consenso da parte dei 195 stati membri.

Ambiente

Campi Flegrei, Osservatorio Vesuviano: “Prepariamoci a terremoti di magnitudo più alta”

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Mauro De Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, nel corso di un incontro tenutosi il 14 maggio con la cittadinanza nella sede della X Municipalità, ha affermato che vi sono buone probabilità, quindi non c’è certezza, che si verifichino terremoti di magnitudo più alta nei Campi Flegrei.

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Ambiente

Venti Bandiere Blu in Campania: ne sventola una in più rispetto all’estate scorsa

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Sono venti le Bandiere Blu in Campania, assegnate, come ogni anno, dalla Fee (Foundation for Environmental Education) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici. Insomma, una bandiera in più rispetto alla passata stagione estiva. Si aggiunge Cellole, sulla Baia Domizia, come nuova località campana inserita in questo 2024.

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Tempesta solare in arrivo stasera sulla Terra: previsti blackout, aurore boreali, e problemi a satelliti

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In arrivo sulla Terra, tra stasera e domani, una tempesta geomagnetica di classe G4 (grave): previsti impatti sulla rete elettrica, sui sistemi di navigazione satellitare come il GPS e problemi a satelliti e veicoli spaziali. Sarà possibile, inoltre, ammirare le aurore boreali anche a basse latitudini. La tempesta è dovuta all’intensa attività di un gruppo di macchie solari (AR3664) che si estende per circa 200.000 km sul Sole.

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